Le opere esposte, di gran pregio storico e artistico, sono state raccolte in un arco di tempo di oltre sessant’anni dallo stesso Francesco Gangemi, con grande amore per l'arte e tenacia straordinaria nella ricerca. La collezione, incrementata negli anni da donazioni acquisti, risulta del resto estremamente eterogenea sia per gli artisti, non solo calabresi e meridionali, sia per la natura stessa dei generi esposti, si possono infatti individuare: Icone, Argenti, Sculture, Avori e Dipinti.
Il settore più cospicuo e importante della collezione del Museo è rappresentato dalle Icone, collocate nella Sala B, dalle quali prende appunto il nome.
La percussionista giapponese Tsubasa Hori, ex membro del gruppo Kodo, inaugura la nuova edizione di "Evolving Soundscapes" con una performance sperimentale che unisce taiko tradizionale, campane giapponesi e voce in dialogo con lo spazio museale.
La Reggia di Caserta avrà, per la prima volta, dei depositi visitabili: il Museo è al lavoro per aprire al pubblico presidi di tutela attiva del proprio patrimonio.
Dal 14 gennaio 2025 un mostra, organizzata in collaborazione con l'Associazione Archivio Storico Olivetti, che riprende la struttura della retrospettiva Design Process Olivetti 1908-1978, riallestendo un estratto dell’esposizione originale.