il museo si compone di 14 stanze tematiche, la maggior parte delle quali dedicate alle tradizioni popolari abruzzesi, altre alla storia locale e familiare della curatrice stessa. I temi della tradizione e del folklore si sviluppano lungo un percorso espositivo che tratta gli antichi saperi e le credenze (Stanza della Medicina Popolare), i mestieri e gli attrezzi da lavoro (Stanza degli Attrezzi del Contadino; Stanza della Tessitura e Lavanderia; Stanza della Cucina Antica), le eccellenze artigianali (Stanza delle Ceramiche della Majella), la transumanza ovina (Stanza della Transumanza), l’arte del tombolo e la dote femminile (Stanze della Sposa) . Veri e propri oggetti d’epoca permettono un contatto diretto con il passato, grazie anche all’ausilio della voce guida della professoressa Balduzzi, dalla quale emerge l’attaccamento e la forte passione per la storia della sua terra. Il passato locale meno recente si intreccia in tematiche familiari attraverso allestimenti suggestivi ed evocatori gli anni a cavallo lo sviluppo industriale.
Il sesto episodio, curato da Luciana Mandruzzato, archeologa specializzata nello studio del vetro antico e membro dell' Association Internationale du Histoire du Verre, è dedicato alla raccolta delle perle di vetro del museo.
Il settimo episodio, curato da Elisabetta Gagetti, è dedicato ad un anello in ambra con ritratto muliebre risalente al II secolo d.C., parte della ricca collezione museale di ambre aquileiesi decorate a intaglio.
Evento organizzato da Ce.ri.do, Mibact-Museo archeologico nazionale di Adria, Comune di Adria, DeltaPo Experience, Pro Loco Adria
VENTO Studio D archeologia didattica museologia.