Il Museo Civico di Selva di Cadore, istituito nel 1982, è stato recentemente ristrutturato, riallestito e riaperto al pubblico a luglio 2010. E’ intitolato a Vittorino Cazzetta principale scopritore dei reperti esposti. Il Museo è diviso in sezioni tematiche dove sono presentate collezioni di minerali, fossili e reperti di interesse archeologico e storico provenienti dalla Val Fiorentina e dintorni. Gli elementi di maggior rilievo sono rappresentati dal grande calco del masso di dolomia del monte Pelmetto con impronte di dinosauri e dalla sepoltura contenente l’”Uomo di Mondeval” completa del corredo funerario. Si tratta di due ritrovamenti di straordinaria rilevanza scientifica, sia per la conoscenza delle Dolomiti, che per la conoscenza storico antropologica della vita nell’area alpina. Il Museo si articola su quattro piani: al primo piano sono allestite le sezioni geologico-paleontologica e archeologica mentre al piano secondo è la sezione protostorica e storica con reperti dell’età del rame, dell’età del ferro e pergamene di età medievale. Su prenotazione sono effettuabili visite guidate per gruppi e scolaresche e/o attività didattiche. Orari in bassa stagione: MATTINO: 10.00 - 13.00 -
in agosto aperto anche il lunedì; mese di NOVEMBRE: CHIUSO.
Il Museo archeologico nazionale di Taranto celebra Ferragosto con una visita tematica speciale il 15 agosto alle 17:30. "Tra otium e viaggi...feriae Augusti al MArTA" per scoprire come antichi greci e romani vivevano il riposo e i viaggi.
Ulassai diventa palcoscenico di un incontro artistico straordinario: dal 12 aprile al 14 settembre 2025 Joan Miró e Maria Lai si confrontano in una mostra che esplora le radici comuni dell'arte mediterranea.
Dal 2 ottobre 2025 al 15 febbraio 2026, il Museo di Santa Giulia presenta le illustrazioni dell'archivio storico di Editrice La Scuola con Jacovitti, Munari e altri grandi illustratori italiani.