Inaugurato nel 1996, il Museo è stato realizzato grazie al sostegno dell’Ente Sardo Industrie Turistiche con lo scopo di raccogliere i documenti, le macchine, gli strumenti che sono stati utilizzati e sono stati i protagonisti della lunga vita delle ferrovie.
La finalità è stata raggiunta e si è riusciti a preservare in tempo e conservare un importante patrimonio storico, che altrimenti si sarebbe deteriorato o, peggio, perso.
I corpi di fabbrica del Museo si aprono a ventaglio verso il piazzale ferroviario e alla via pubblica: da qui si può partire per i viaggi turistici con il Trenino Verde, come fosse una stazione.
Il sesto episodio, curato da Luciana Mandruzzato, archeologa specializzata nello studio del vetro antico e membro dell' Association Internationale du Histoire du Verre, è dedicato alla raccolta delle perle di vetro del museo.
Il settimo episodio, curato da Elisabetta Gagetti, è dedicato ad un anello in ambra con ritratto muliebre risalente al II secolo d.C., parte della ricca collezione museale di ambre aquileiesi decorate a intaglio.
Evento organizzato da Ce.ri.do, Mibact-Museo archeologico nazionale di Adria, Comune di Adria, DeltaPo Experience, Pro Loco Adria
VENTO Studio D archeologia didattica museologia.