Il museo Diocesano di Trani offre oggi al visitatore la possibilita' di ammirare, con un piu' moderno allestimento, il materiale lapideo e scultorio proveniente da scavi e demolizioni operate nella Cattedrale e in altre chiese tranesi. Tra i suoi tesori c'è il preziosissimo Altarolo eburneo donatao da Carlo I d'Angiò al clero tranese a seguito della sepoltura del figlio Filippo nella Cattedrale; l'inscrizione dettatta da Giustina Rocca per la lapide dell'amata figlia Cornelia, i capitelli e le colonne in porfido egizio del XIII sec. d.C, un ricco tesoro capitolare e molte altre opere e reperti di grande valore artistico e storico. Inoltre il Museo propone al turista servizi di visite guidate all'interno del museo stesso, della sua sezione ebraica (ovvero il Museo Sinagoga sant'Anna), della Cattedrale e del quartiere ebraico della città di Trani. Chiuso 1° Gennaio, Pasqua, 1° Maggio e 25 Dicembre.
Dal 14 gennaio 2025 un mostra, organizzata in collaborazione con l'Associazione Archivio Storico Olivetti, che riprende la struttura della retrospettiva Design Process Olivetti 1908-1978, riallestendo un estratto dell’esposizione originale.
Dal 1° agosto 2024 al 16 febbraio 2025, presso il Palazzo delle Arti e Tradizioni Popolari (Roma) il Museo delle Civiltà presenta la mostra che racconta i linguaggi e le culture della tessitura in dialogo con le opere dell'artista.
Al Filatoio di Caraglio (CN) la mostra ripercorre l’opera di colui che è considerato, insieme a Cartier-Bresson, il padre fondatore della fotografia umanista francese e del fotogiornalismo di strada, fino al 23 febbraio 2025.