La struttura accoglie gli oggetti di arte sacra provenienti dal Capitolo della cattedrale di Ales e dalle parrocchie della diocesi.
Il criterio che ha ispirato l’ordine espositivo è quello di dare al visitatore, sia pure in modo sommario, la conoscenza della storia del territorio e della diocesi; esso vuole quindi essere un invito alla conoscenza della propria identità territoriale e alla diocesi.
La ricca collezione di argenti appartenuta ai vescovi e alla cattedrale di epoca compresa tra la metà del XVI alla fine del XX sec. testimoniano il gusto, gli influssi e le tecniche utilizzati dai maestri argentieri nella lavorazione di ostensori, croci, calici patene ecc.
La vasta collezione di paramenti quali: casule, piviali, cotte, ecc. rappresenta la varietà di tessuti pregiati finemente lavorati come damaschi sete, broccati ecc.
Le sculture lignee e pittoriche del XVII - XX sec. appartenenti alla diocesi non solo sono espressione di fede e di cristianità; ma anche di abilità artistica e genialità di maestranze locali.
Gli oggetti esposti sono documentati da un vasto repertorio appartenente all’archivio storico diocesano che si trova al primo piano dello stesso edificio. La gestione è curata dalla Diocesi di Ales – Terralba in collaborazione con la Memoria Storica.
L'orario indicato è velido nel periodo estivo; periodo invernale apre dalle 10,00 – 13,00 e dalle 15,00 – 18,00; è aperto inoltre tutti i giorni di festa compresi Natale e Pasqua.
L’archivio storico osserva invece i seguenti orari: lunedì dalle 9,00 alle 15,00 venerdì dalle 9,00 alle 19,00.
12 ottobre, Il Design come non lo avete mai visto, in occasione della 20ª Giornata del Contemporaneo e il 13 ottobre Autoritratto Green, in occasione della Giornata Nazionale Famiglie al Museo, presso Il Museo di Lissone (MB)
4^ edizione di ISOLA PROSSIMA dal titolo AERE: da Piero Manzoni a Gino De Dominicis da Arcangelo Sassolino a Leandro Erlich; al Museo di Palazzo Penna dal 25 settembre 2024.
Oltre 150 relatori per più di 70 incontri dialogici, lezioni pratiche di pensiero
e concerti filosofici diffusi in 12 location della città con ospiti internazionali e la visita del Presidente Mattarella alla chiusura del Festival.